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Il carattere rigido e la Bioenergetica

 

Il carattere rigido è una delle strutture caratteriali principali.

In Bioenergetica l’osservazione si concentra in modo particolare sulla forma e il movimento del corpo. La posizione che viene prevalentemente assunta è la prima cosa che si guarda: è diretta, è inclinata, in avanti o indietro? Questo perchè tali informazioni ci raccontano molto sulla persona che abbiamo di fronte. Quando, per esempio il peso del corpo poggia direttamente sui talloni, la posizione eretta può essere facilmente sbilanciata da una leggera spinta all’indietro e di una tale persona diciamo che è una “facile preda”.

La relazione tra il bacino e le gambe ed il tronco è molto importante nella funzione genitale. Nel carattere rigido, mentre la parte inferiore, dal bacino in giù, è morbida e cedevole, la metà superiore è rigida e trattenuta, rendendo evidente un’interruzione della linea naturale del corpo e una debolezza della spina dorsale che si riflette in un disturbo della personalità.

Il carattere rigido mostra un corpo morbido e aggraziato, la colonna vertebrale eretta, la testa alta. E’ dotato di un carattere inflessibile e orgoglioso che risulterebbe positivo se non rappresentasse una difesa verso la paura di cedere ed essere sfruttato, usato e sottomesso. La rigidità è quindi evidente nella schiena e quando diventa profonda si trasforma in ossessioni e fobie.

 

 

 

 

Questa struttura ha origine dal rifiuto dell’amore del bambino da parte di uno dei genitori. Il bambino ha provato un senso di tradimento e si è sentito il cuore spezzato, per difendersi ha costruito una corazza, ha imparato a stare in guardia, a non esprimere apertamente il proprio amore per paura di essere tradito. Benchè questa sia la sua realtà, non si vede sotto questa luce ma vive nell’illusione di essere una persona che ama ma il cui amore non viene apprezzato.E’ sì una persona che ama, ma solo dentro la sua corazza e non riesce ad esprimerlo apertamente e liberamente. Il carattere rigido è capace di amare nei sentimenti ma non nelle azioni.

Gli individui con questa struttura caratteriale sono generalmente orientati verso il mondo, ambiziosi, competitivi, aggressivi. La passività viene vissuta come vulnerabilità. Il carattere rigido può essere ostinato ma è raro che sia maligno. L’ostinazione deriva dall’orgoglio. Se si lascia andare ha paura di apparire stupido e quindi cerca di mantenere il controllo di se stesso.

 

Il carattere rigido è inflessibile, orgoglioso, ambizioso, competitivo

Paola D.

 

 

Carattere rigido: maschio fallico-narcisista e carattere femminile isterico

 

In Bioenergetica con l’espressione rigido ci si riferisce all’elemento comune a molte personalità tra l’altro assai diverse tra loro. Rientrano in questa categoria il maschio fallico e narcisista e il carattere femminile isterico. Non ha subito forti traumi che negli altri caratteri hanno dato origine a posizioni difensive più gravi, ma il trauma prevalente è la frustrazione vissuta nella ricerca di gratificazione erotica soprattutto a livello genitale.

Da bambino ha vissuto il rifiuto della sua ricerca di piacere erotico e sessuale come un tradimento del suo protendersi verso l’amore e nella mente di un bambino piacere erotico, sessualità e amore sono sinonimi. Dato il forte sviluppo dell’Io, il carattere rigido non ha abbandonato questa consapevolezza pur essendo un individuo che agisce con cuore ma lo fa sempre in modo contenuto e sotto il controllo dell’Io. E’ questo controllo che dovrebbe abbandonare, lasciando che il cuore prenda il sopravvento.

La manifestazione aperta di amore come desiderio di intimità fisica e di piacere erotico che aveva a suo tempo incontrato il rifiuto dei genitori fa si che agisca con prudenza e in modo indiretto. Non manipola come fa il carattere psicopatico ma manovra per conquistare l’intimità. L’importanza dell’orgoglio sta nel fatto che è legato al sentimento d’amore. Il rifiuto del suo amore sessuale è un’offesa al suo orgoglio, allo stesso modo, un insulto al suo orgoglio è un rifiuto al suo amore.

 

Tensioni muscolari nel carattere rigido. Quali sono?

 

La struttura rigida resiste a qualsiasi tipo di stress, anche quando non è necessario, anzi cercherà situazioni di stress per dimostrare quanto è bravo a resistere. Mollare vorrebbe dire ammettere la propria debolezza, la sconfitta, il fallimento come essere umano. Purtroppo la fatica di questa sopportazione si traduce in tensioni muscolari:

  • mascelle serrate
  • dolore nella zona lombare
  • gambe rigide
  • ginocchia bloccate

Nonostante questo il carattere rigido continua ad andare avanti con una volontà che a volte ha dell’incredibile.

 

E’ iper aggressivo per compensare il senso di frustrazione interiore che si riflette nei suoi occhi piuttosto forti e brillanti ma pronti a diventare duri come difesa contro la tristezza che si cela sotto la superficie. Il carattere rigido stabilisce rapporti abbastanza intimi pur rimanendo sulle difensive. E’ relativamente libero ma fa sempre la guardia a questa libertà, la difende non consentendo che il desiderio del cuore gli faccia girare troppo la testa.

Il conflitto potrebbe essere espresso con la frase “posso essere libero se non perdo la testa e non mi arrendo del tutto all’amore”.

Gli psicanalisti hanno messo in relazione il carattere isterico con il conflitto genitale che nasce dal trauma di Edipo irrisolto. Nella situazione edipica molto dipende dall’effettivo ruolo del genitore di sesso opposto. Un genitore severo e autoritario può produrre una grande paura del sesso opposto ed in questo caso non solo è inibito il desiderio sessuale, ma la collera che nasce come risultato della frustrazione è a sua volta bloccata e repressa.  All’inibizione  e alla repressione della collera verso il maschio non è dato il giusto peso del carattere isterico e maggiore importanza è attribuita invece al conflitto con la madre, che viene considerata la rivale.

Da una parte il desiderio è bloccato da una paura che affonda le sue radici nell’originario rifiuto della sessualità della bambina da parte del padre, dall’altra la rabbia è inibita dal desiderio represso. La rigidità prodotta dalla repressione di questi impulsi antagonistici che agiscono uno sulla parte anteriore, l’altro sulla parte posteriore del corpo, crea la rigida armatura del carattere isterico. Ogni repressione agisce come difesa contro questi impulsi contrapposti e la rabbia non può liberarsi fino a quando non viene represso il desiderio per il padre.

Come risultato di questa situazione , il desiderio represso impedisce un approccio diretto al maschio da parte del carattere isterico femminile. Dopo una prima fase di resistenza, la donna isterica può cedere alla forza del maschio oppure gli si può rivoltare contro ed esprimere la sua rabbia con furia incontenibile.

Il tipo rigido è competitivo, ambizioso, ostinato, orgoglioso, aggressivo, iper attivo e ha tante energie. Non ama la passività e confonde tenerezza, dolcezza e vulnerabilità con debolezza e incapacità, infatti non riesce ad unire sesso e cuore, intimità con eros e ha difficoltà ad esprimere le emozioni.

Ha una mentalità estremamente logica e giudicante, orientata al successo per cui crede – almeno a livello di coscienza superficiale – di essere il migliore di tutti. Il rigido vorrebbe essere perfetto perché, in lui, alberga un’istanza a livello inconscio, in base alla quale, egli si sente costretto a trovare un altro modo per soddisfare i genitori che lo hanno rifiutato nella sua essenza. In altri termini, il bambino, ripudiato nella sua sessualità e capacità di amare, si sente imperfetto e quindi deve diventare molto bravo. In questo senso, si avvicina allo psicopatico ma mentre quest’ultimo si sente il migliore del mondo, il rigido deve essere il migliore per se stesso. Questa sua illusoria ricerca è comunque destinata a fallire perché egli sente sempre, in se stesso, di non essere mai abbastanza poiché non percepisce il suo vero valore. Questa è l’unica difesa che non presenta blocchi specifici, ma mostra una corazza protettiva lungo tutto il corpo così strutturata, al fine di non sentire e di non entrare veramente in contatto con il mondo esterno.

Cosa deve imparare a fare il carattere rigido?

Per la tipologia rigida, è essenziale riuscire a connettere il cuore con la sessualità, giungere a esprimere le emozioni impegnandosi ad amare, e portare sentimento e compassione in tutte le attività della vita quotidiana. Inoltre, è importante che impari a rallentare, che diventi consapevole del suo “fare ossessivo” per poter sentire se stesso e i suoi veri bisogni. Negli interventi corporei, è importante caricare i muscoli del rigido intensamente. Essi infatti danno l’impressione di essere di acciaio e, affinché egli possa sentire e percepire il dolore della sua insensibilità, occorre portarli a una soglia alta di sforzo.

 

Se vuoi capire qual è la tua struttura caratteriale predominante, scrivimi o contattami. Sarò felice di aiutarti.

 

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